Verso nuove frontiere di degustazione

La celebrità Liuma Gruberhauss ha innaugurato oggi il più lussuoso ristorante del nord Italia.

6 Febbraio 2007 ore 12.34

La splendida principessa del foro di Milano ha messo a segno un'altro dei suoi progetti.

Non paga di limitarsi a difendere i suoi blasonati assistiti ha pensato anche a sfamarli ed ha aperto un lussuoso ristorante all'interno del Palazzo di Giustizia.

Tra i primi clienti che hanno potuto degustare in esclusiva le prelibate leccornie ci sono Gualtiero Marchesi, Aimo e Nadia, Gianfranco Vissani e Den Harrow.

La divina Liuma ha selezionato attentamente i migliori ingedienti combinadoli con arte e una sapienza che solo le nonne sanno avere. Non fidandosi di nessuno si cimenta in prima persona nella preparazione delle pietanze.

Non appena finito il giro di udienze dalla mattinata, mentre tutti i suoi colleghi sono al bar a sollazzarsi con un caffè, lei lascia la toga per entrare nei panni del cuoco professionista ed elabora complessi piatti d'alta cucina con le sue sapienti ed esperte mani.

Barolo, caviale, erba cipollina e pasta sfoglia vengono miscelati per creare deliziose pietanze mai provate prima.

La Guida Michelin, reputando insufficiente la sua massima classificazione di 3 stelle, si è rivolta all'Ufficio della Motorizzazione civile per far omologare il risorante come 4 stelle.

Questa mossa ha suscitato la rivolta dei migliori ristoratori di Milano che hanno proposto uno sciopero sevaggio contro la concorrenza. Decisivo è stato l'intervento del garante che ha obbligato la giovane imprenditrice ad esportare tutti i piatti con un complesso servizio di catering, permettendo così a tutti i ristoratori di offrire alla propria clientela le pietanze cucinate dall'ottima cuoca Liuma.