La mobilità oltre i confini geopolitici.
A breve l'effige diventata ormai storica del primo videofonino
viaggerà in tutto il mondo
Roma,
4 novembre 2004
Con il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni, il 25 dicembre
2004 verrà emesso dalle Poste Italiane il primo francobollo dedicato
al videofonino mobile di terza generazione©.
Si tratta di un francobollo ordinario appartenente alla serie
tematica “Parliamo meglio e di meno” e sarà presentato nel
corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Sala Verde
del Ministero della Giustizia con la partecipazione del Ministro
della Giustizia Roberto Castelli, del Ministro delle Comunicazioni
Maurizio Gasparri, del Capo del pacheggio di Trezzano sul Naviglio
Giuseppe e del Presidente di Poste Italiane S.p.a. Enzo Cardi.
Finalmente la videofonia sarà in grado di varcare i confini
nazionali, spingendosi anche nelle zone più remote del mondo,
dove non c'è mai stata copertura. Sarà possibile spedire
una qualsiasi busta affrancata con un videofonino da 0,2 €
in Olanda, Brasile, Cina e persino in Antartide.
Strategica la scelta del prezzo che sicuramente incontrerà
il favore del mercato e che si spera possa rilanciare le sorti delle
compagnie di telefonia mobile.
In occasione dell’emissione del francobollo, sarà pubblicato il
Bollettino Illustrativo che consiste in un cartoncino formato 156
x 92 centimetri sul quale è riprodotta l'immagine del Parcheggiatore
e del nuovo annullo postale.
Ma la grande novità è che il nuovo francobollo sarà
disponibile anche in download sul portale mobile.
I filatelici si stanno già affanando per agguantare l'ultimo
oggetto del desiderio, il cui valore si stima che supererà
a breve quello dell'arcinoto Gronchi Rosa.
Ma quello che si aspettano i collezionisti è sopratutto
di accaparrarsi le prime emissioni, che possono contenere errori
che notoriamente fanno impennare il valore tra i collezionisti.
Le loro speranze, vista la complessità della tecnologia Umts,
non saranno sicuramente disattese.
Intanto sono già partite le prime polemiche tra gli ecologisti
sulla nocività delle radiazioni emesse dal valore bollato
e dalla tossicità della colla mobile di terza generazione®
utilizzata sul retro dello stesso.
Nella foto in alto il nuovo francobollo
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