Stanislao Moulinsky colpisce ancora
Travestito da assistente presso una compagnia telefonica mobile
di terza generazione, è stato smascherato ieri
Regina
Coeli , 9 novembre 2004
C'è voluta tutta l'esperienza di Nick Carter per smascherare
il famigerato Stanislao Moulinsky, acerrimo bandito nonché
asso dei travestimenti.
"Ebbene sė, maledetto Carter!", è stata la
frase che ha pronunciato il reo non appena è stato colto
con le mani nel sacco.
Con sgargianti travestimenti fatti di stivali di plastica lucida,
minigonne a strass, paillettes e catene al collo, il fuorilegge
si è intrufolato in una compagnia mobile di terza generazione
spacciandosi per assistente.
Richiamava l'attenzione su di sè per celare la sua
vera identità, scodinzolando spesso per i corridoi dell'ufficio
e lasciando scie di profumo e brillantini.
Arrivato al cuore del portale mobile ha fatto manbassa di
contenuti, arraffando tutto quello che poteva. Videogoal, previsioni
meteo, notiziari e persino filmati erotici. Non si fermava davanti
a nulla, non la spaventavano nemmeno le numerose pagine di errore
che incontrava sul suo fraudolento cammino.
Migliaia di download ogni minuto, portati a segno grazie
alla superdotazione di videofonini mobili di terza generazione®
di cui disponeva.
Sulle sue traccie, oltre che a Nick Carter, c'erano le polizie
di tutto il mondo, l'FBI, la CIA, il tenente Sheridan e Dylan Dog.
Il danno per la compagnia telefonica è ingente: il
numero di contenuti sottratti illecitamente non è ancora
stato accertato, ma si sa per certo che ci vorrano diversi giorni
per riassortire gli scaffali svuotati del portale mobile.
Intanto il dipartimento di ricerca e sviluppo della società
derubata sta progettando uno scudo termico come accessorio per videofonini,
proprio per evitare il ripetersi di situazioni analoghe.
Nella foto in alto il momento della cattura
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