Matrimonio annunciato tra tecnologia e arte
Una nuova corrente surrealista dipinge i colori della tecnologia
Montmartre,
29 ottobre 2004
Da sempre l'arte si è evoluta seguendo mode e costumi, e
ogni periodo è stato caratterizzato da movimenti artistici
che sono passati alla storia.
Adesso è il turno della tecnologia: un gruppo di pittori
avanguardisti dalla capitale francese lanciano il nuovo grido che
si diffonde a macchia d'olio in tutto il mondo.
Questi artisti si sono presi l'impegno di reinterpretare le più
grandi opere dei grandi pittori di tutti i tempi, integrandole con
le tecnologie mobili di terza generazione®.
E' così che compaiono videofonini che si sciolgono come
gli orologi di Dalì, che si tingono dei colori pastello dell'Impressionismo,
oppure vengono bistrattati dalla Pop Art. Ma chi trova pane per
i suoi denti sono i seguaci del Realismo, che si sfogano dipingendo
i duri toni delle numerosissime pagine di errore del portale mobile.
E' stridente come non mai il contrasto tra il calore eterno dell'arte
e la freddezza delle tecnologie usa e getta alle quali siamo abituati.
E' cosi che la tecnologia varca le soglie dell'immortalità:
è lo scatto di una macchina fotografica che imprigiona per
sempre un oggetto che siamo abituati gettare quando non funziona
più o quando ne esce uno più bello.
E ci fa riflettere sulla frenesia dei tempi moderni, sui ritmi
imposti da tecnologie sempre più veloci che ci rendono sempre
più produttivi ma anche meno umani.
Scopri le meraviglie dei pittori nella
galleria
Nella foto in alto la Mariposa di Salvatore
Dalloglio
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