La telefonia di terza generazione distrutta dai cartoons
In uno scontro a fuoco perisce Fuffi, protagonista mobile di
terza generazione®
Vega,
3 novembre 2004
Voleva essere solo una rievocazione del passato, ma purtroppo
si è trasformata in tragedia. Pesante il bilancio
delle vittime proprio nel week end di commemorazione dei defunti.
La sfida era nata quasi per gioco, forse per dimostrare la superiorità
della tecnologia moderna contro la fantascienza a fumetti degli
anni settanta.
Teatro della sfida è stato la nebulosa di Vega, ad anni
luce di distanza dalla terra. Per l'occasione erano stati convocati
tutti i media, con pesanti sponsorizzazioni da parte di tutte le
multinazionali e diretta universale con abitanti di diversi pianeti
in poltrona ad assistere allo show.
Purtroppo a nulla sono valse le videochiamate e i download dal
portale contro i magli rotanti di Goldrake, che arrivavano a segno
ancor prima che apparisse la scritta di conferma di download o la
rubrica telefonica.
Il misero Nec e606 è stato dapprima neutralizzato con due
lame rotanti modello mulinex, e poi stritolato dai robusti magli
d'acciaio.
Nemmeno l'intervento di videofonini di terza generazione più
corazzati ha potuto debellare la follia omicida del robot guidato
dal famigerato Actarus, forse mosso dalla convizione di combattere
contro un umanoide. Giacciono sul campo, insieme a Fuffi, numerosi
LG potenziati, Motorola A1000 e persino qualche prototipo terza
generazione e mezzo.
Il nec e606 ormai ridotto a rottame giace in una tomba spaziale
di terza generazione. Sono pervenute in redazione già numerose
proposte per commemorarlo come supereroe
delle galassie.
La speranza è riposta ancora nelle moderne tecnologie
biogenetiche: alcuni scienziati di terza generazione stanno lavorando
per ottenere un clone dal DNA del videofonino distrutto.
Sopra l'attimo clou della battaglia multimediale.
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