Lanciato il primo telegrafo mobile di terza generazione
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Nei negozi a partire da Natale: si prevede il sold out fin dal
primo giorno
Cesano
Boscone , 25 ottobre 2004
A fare concorrenza ai grossi ed ingombranti videofonini mobili
di terza generazione® arriva il primo
telegrafo mobile di terza generazione®.
Poco più grande dellla capocchia di uno spillo, può
essere portato comodamente nella tasca dei pantaloni più
attillati.
Altro vantaggio, oltre alle dimensioni contenute, è la possibilità
di utilizzarlo senza che nessuno possa accorgersene. Infatti il
modello proposto utilizza per la ricezione un meccanismo di vibrazione
e quindi può essere utilizzato tranquillamente in tasca.
Si aprono le frontiere della comunicazione mobile all'interno di
biblioteche, sinagoghe e ristoranti elitari.
L'uso più normale al quale punta l'operatore è però
quello aziendale: gli analisti prevedono infatti un pesante utilizzo
nel corso di lunghe riunioni noiose e del tutto inutili. I manager
coinvolti in queste riunioni potranno quindi dialogare tranquillamente
con la moglie piuttosto che effettuare operazioni sui titoli o trattare
affari oltreoceano.
Intanto i servizi segreti di tutto il globo ne hanno ordinati a
quintali.
L'altro vantaggio è quello del costo: considerando il prezzo
al megabyte, che attualmente si aggira sui 6 Euro, e vista la facile
assimilabilità dei bit con le linee tipiche di questo codice,
significa che il costo per ogni carattere inviato sarà di
0,000006 Euro!
Allo studio un modello chiamato "supposta" che consente
l'utilizzo anche a mani libere.
Nella foto il prototipo da taschino
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