Arrestato ieri notte un videofonino mobile di terza generazione®
colto in flagranza di reato
San
Vittore , 22 novembre 2004
Ieri notte, grazie ad un bliz delle Forze dell'Ordine, sono scattate
le manette per un noto boss degli stupefacenti.
Grande sorpresa per il Sostituto Procuratore quando, dovendo procedere
all'interrogatorio, ha scoperto che il narcotrafficante non era
un uomo bensì un videofonino. L'interrogatorio si è
svolto interamente in videochiamata.
Lo stupore del magistrato non si è fermato al tipo di soggetto
criminale, ma anche alle modalità di esecuzione dei crimini.
Il Boss malavitoso utilizzava infatti le nuove tecnologie di terza
generazione mobile per portare a segno i colpi.
Il palo ormai non è più una persona fisica, bensì
un videofonino che effettua una videochiamata alla SDP (Sottrazioni
e Delinquenze a Privati) la quale gestisce la parte logistica dell'azione
criminale. Grazie a sofisticati strumenti di localizzazione satellitare
il Boss poteva seguire inoltre gli spostamenti delle forze dell'ordine,
riuscendo a fuggire sempre prima della cattura.
Il criminale è stato però smascherato casualmente
mentre si fumava il solito cannone: sono stati i pompieri che sono
intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta da una vecchia
che aveva dichiarato di aver visto da lontano una nube tossica.
Il bottino preferito dal telefono erano in ogni caso files multimediali
che sono in vendita nel portale. Pare che una notte abbia svaligiato
un intero sito mobile lasciando a bocca asciutta i conumatori per
ben sette giorni seguenti.
In carcere è scattato subito il nucleo di intervento rapido
per risolvere i primi problemi logistici: è stata creata
una gabbia ad hoc per il nuovo reo con sbarre atte ad evitare la
fuga di un soggetto di ridotte dimensioni.
E' stato anche predisposto un piano di schermatura radio per evitare
che il boss possa scambiare files multimediali con l'esterno nonchè
un paio di manette digitali per impedire al videofonino di rielaborare
i dati acquisiti.
Nella foto in alto reo mentre consuma un lotto
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